Contenuti di base del processore audio: Funzioni di uscita del processore digitale
Ci sono molti processori audio nella vita. Quali sono i contenuti di base di un processore audio? Conosci le funzioni di uscita del processore digitale?
Selezione routing distribuzione segnale di ingresso (ROUTE): Determina da quale canale di ingresso questo canale di uscita riceve il segnale. Le opzioni sono generalmente A (ingresso 1), B (ingresso 2) o ingresso misto (A+B o mix mono). Se si seleziona A,
il segnale di questo canale proverrà dall'ingresso A e non riceverà il segnale dall'ingresso B. Se si seleziona A+B, questo canale riceverà il segnale ogni volta che c'è un segnale sull'ingresso A o B.
Filtro passa-alto (HPF): Utilizzato per regolare il limite inferiore di frequenza del segnale di uscita, ad esempio per impostare la frequenza di crossover inferiore di un altoparlante. Generalmente è composto da 3 parametri interni: la frequenza, per selezionare il valore limite inferiore desiderato; il tipo di filtro, generalmente 3 tipi: L-R, BESSEL, BUTTERWORTH. Se non li si conosce, selezionare L-R; il terzo parametro è la pendenza del filtro, generalmente 6, 12, 18, 24, 48 dB/ottava. Senza entrare troppo nel dettaglio, il significato della pendenza è che maggiore è il valore selezionato, più netta è la separazione.
Filtro passa-basso (LPF): Utilizzato per regolare il limite superiore di frequenza del segnale di uscita, ad esempio per controllare la frequenza di crossover superiore di un subwoofer. I parametri di regolazione interni sono gli stessi dell'HPF.
La combinazione di HPF e LPF forma un filtro passa-banda. Ad esempio, per un altoparlante esterno a 3 vie con frequenze di crossover a 500/3000 Hz, il LPF del canale bassi sarà impostato a 500, l'HPF del canale medi a 500 e il LPF a 3000, l'HPF del canale alti a 3000, il tipo di filtro selezionato su L-R e la pendenza del crossover su 24. Generalmente è corretto.
Inoltre, alcuni processori combinano il tipo di filtro e la pendenza del crossover in un'unica opzione.
L'equalizzazione di uscita generalmente funziona allo stesso modo di quella di ingresso, tranne per il fatto che l'equalizzazione di uscita è solitamente solo parametrica, senza l'opzione di equalizzazione grafica.
La regolazione della polarità di uscita è la stessa di quella della sezione di ingresso, utilizzata per invertire la polarità del segnale di uscita. Alcuni processori hanno anche una regolazione dell'angolo di fase (PHASE) in uscita, che è un argomento più avanzato e non verrà approfondito ora.
Limitator in uscita: Generalmente ha 3 parametri regolabili: livello di attivazione (threshold), tempo di attacco (attack time) e tempo di rilascio (release time). Il livello di attivazione viene regolato in base alle caratteristiche dell'amplificatore e dell'altoparlante. Generalmente, in condizioni normali, serve a impedire che l'amplificatore raggiunga il clipping (spie rosse). I tempi di attacco e rilascio vengono scelti in base alla frequenza: per i bassi si usa un attacco lento e un rilascio veloce, per gli alti un attacco veloce e un rilascio lento, per i medi valori intermedi.
Selezione routing distribuzione segnale di ingresso (ROUTE): Determina da quale canale di ingresso questo canale di uscita riceve il segnale. Le opzioni sono generalmente A (ingresso 1), B (ingresso 2) o ingresso misto (A+B o mix mono). Se si seleziona A,
il segnale di questo canale proverrà dall'ingresso A e non riceverà il segnale dall'ingresso B. Se si seleziona A+B, questo canale riceverà il segnale ogni volta che c'è un segnale sull'ingresso A o B.
Filtro passa-alto (HPF): Utilizzato per regolare il limite inferiore di frequenza del segnale di uscita, ad esempio per impostare la frequenza di crossover inferiore di un altoparlante. Generalmente è composto da 3 parametri interni: la frequenza, per selezionare il valore limite inferiore desiderato; il tipo di filtro, generalmente 3 tipi: L-R, BESSEL, BUTTERWORTH. Se non li si conosce, selezionare L-R; il terzo parametro è la pendenza del filtro, generalmente 6, 12, 18, 24, 48 dB/ottava. Senza entrare troppo nel dettaglio, il significato della pendenza è che maggiore è il valore selezionato, più netta è la separazione.
Filtro passa-basso (LPF): Utilizzato per regolare il limite superiore di frequenza del segnale di uscita, ad esempio per controllare la frequenza di crossover superiore di un subwoofer. I parametri di regolazione interni sono gli stessi dell'HPF.
La combinazione di HPF e LPF forma un filtro passa-banda. Ad esempio, per un altoparlante esterno a 3 vie con frequenze di crossover a 500/3000 Hz, il LPF del canale bassi sarà impostato a 500, l'HPF del canale medi a 500 e il LPF a 3000, l'HPF del canale alti a 3000, il tipo di filtro selezionato su L-R e la pendenza del crossover su 24. Generalmente è corretto.
Inoltre, alcuni processori combinano il tipo di filtro e la pendenza del crossover in un'unica opzione.
L'equalizzazione di uscita generalmente funziona allo stesso modo di quella di ingresso, tranne per il fatto che l'equalizzazione di uscita è solitamente solo parametrica, senza l'opzione di equalizzazione grafica.
La regolazione della polarità di uscita è la stessa di quella della sezione di ingresso, utilizzata per invertire la polarità del segnale di uscita. Alcuni processori hanno anche una regolazione dell'angolo di fase (PHASE) in uscita, che è un argomento più avanzato e non verrà approfondito ora.
Limitator in uscita: Generalmente ha 3 parametri regolabili: livello di attivazione (threshold), tempo di attacco (attack time) e tempo di rilascio (release time). Il livello di attivazione viene regolato in base alle caratteristiche dell'amplificatore e dell'altoparlante. Generalmente, in condizioni normali, serve a impedire che l'amplificatore raggiunga il clipping (spie rosse). I tempi di attacco e rilascio vengono scelti in base alla frequenza: per i bassi si usa un attacco lento e un rilascio veloce, per gli alti un attacco veloce e un rilascio lento, per i medi valori intermedi.